domenica 26 luglio 2009

Oltre le apparenze

La scrittura pure essendo a nostro uso quotidiano serve a volte a nascondere ciò che le si affida. Essa è una una fissurazione che può dividere. Cosi accade tante volte quando si è scritta sull'Africa. Quasi sempre sono stati scritti testi solo di "jouissance"che parlano semplicemente di una terra per sentito dire, senza conoscerla o ancora negando e mascherando la "verità". Alla nostra domanda iniziale cioè : si può parlare di un continente solo su di due righe ? Viene naturale dire di no! Come sappiamo qualsiasi persona non può parlare di qualsiasi cosa in qualsiasi parte perchè un discorso pieno di "interdetti" non ha altro che un forte legame con il potere ed il desiderio. I vari problemi dell'Africa subiscono questo sistema d'esclusione. Qui abbiamo affrontato il problema dei diamanti, beh ne esistono tanti altro, comunque ci limitiamo i diamanti che a quanto pare non dovrebbero aver nessun legame con l'africa. Noi comunichiamo tramite immagine, segni, simboli... il diamante è una pietra che all'impatto ti comunica il fascino, la brillantezza , ma è necessario fare un pò di domande sulle sue provenienze che potrebberò a loro volta darci la forza di rompere questi "interdetti". Se la scrittura è memoria allora è ora di render all'Africa la sua memeria non con testi dove si balbetta perchè testi solo"di godimento" bensi con testi di piacere perchè scritti nel piacere.





La scelta di quest'argomento non aveva altri scopi che quelli d'illustrare come forme di potere che avvengono nei discorsi o nella scrittura: mezzi di comunicazione ; possono capovolgere la realtà in questo caso quella dei diamanti. Le generazioni nuove possano far fronte a queste verità mascherate cosi saremo più di fronte a guerre inutili o di cui motivi sono anche loro offuscati.


CONCLUDENDO....


http://www.youtube.com/watch?v=-ytGRUsBxDQ

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